Con il termine di Psicologia Perinatale si intende quella branca della psicologia che si occupa delle esperienze riguardanti il neonato nelle fasi immediatamente precedenti e successive alla nascita.
Ciò significa dedicare la massima attenzione a tutto ciò che ruota intorno al concepimento: la gravidanza, il parto, e tutto quello che concerne i primi mesi di vita del neonato.
Un intervento a 360°
Nella prospettiva della Psicologia Familiare* questo vuol dire innanzitutto seguire la madre in attesa, aiutandola a trovare la giusta serenità, anche attraverso tecniche di rilassamento da cui trarre beneficio sia nel periodo della gestazione che negli stessi giorni del parto.
In più, lo Psicologo Familiare si prende cura della coppia, per contrastare l’inevitabile ansia che un tale evento può portare, e per far sì che venga plasmato il giusto ambiente in cui il bambino verrà accolto, al di là delle aspettative, più o meno realistiche, che si possono creare.
I primi mille giorni di vita
La Psicologia in ambito perinatale si sviluppa quindi su un arco molto ampio di intervento, dal gioco col bambino alla depressione post-partum, dai disturbi del sonno all’educazione emotiva*.
Il focus rimane dunque quello ad ampio spettro della Psicologia Familiare, in cui il professionista diviene una sorta di pediatra degli stati emotivi e cognitivi della famiglia nella sua totalità, prendendosi cura della coppia in attesa, del bambino, della mamma, per un intervento lungo mille giorni, dalle prime settimane di gravidanza ai primi anni del neonato.